
Abbagliante, caldissimo, talvolta implacabile, il sole della Sicilia è il padre delle succose e profumate Arance Rosse che crescono nel territorio di Palagonia, regione italiana altamente vocata per la coltivazione di questi frutti deliziosi. Il clima secco, il soleggiamento abbondante, l’ottima escursione termica tra giorno e notte favoriscono, infatti, la produzione degli antociani e della vitamina C di cui sono ricchissime. Con il loro potere antiossidante e la tipica pigmentazione rossa, gli antociani donano alle arance Tarocco, Moro e Sanguinella il loro colore intenso e la capacità di proteggere le cellule dall’invecchiamento, dalle infiammazioni e persino dai tumori. Agendo sulla struttura del collagene, la vitamina C favorisce l’elasticità dei tessuti e la luminosità della pelle, rinforzando al contempo le pareti dei vasi sanguigni. Anch’essa, poi, è un eccellente antiossidante che aiuta a liberarsi dello stress, favorisce l’assimilazione del ferro e difende l’organismo dal raffreddore e dall’influenza. Ma non basta. La polpa e la buccia delle arance contengono sali minerali, fibre, vitamine B1 e B9 e carotenoidi. Ecco perché una spremuta di arance rosse è un vero e proprio concentrato di salute, reso ancor più prezioso dalla dolcezza di questi agrumi: un ulteriore dono del sole siciliano. Dolcezza che condividono con le loro cugine nate in Brasile: le arance Navel. Il lungo viaggio che le portò in Italia agli inizi del ‘900 ebbe inizio da San Salvador di Bahia. Queste arance d’oltreoceano avevano bisogno del medesimo calore, della stessa luce del loro paese di origine. Così, presero dimora nella nostra splendida Sicilia. È semplice individuarle grazie alla piccola intaccatura, simile a un ombelico, presente nella buccia in posizione opposta rispetto al picciolo. Il profumo intenso e il colore biondo preludono al loro sapore delicato, contraddistinto da una bassa acidità. Per queste loro peculiarità sono particolarmente adatte alla realizzazione di ricette fresche e sfiziose. Insieme all’aglio, al finocchio e all’olio di oliva compongono insalate originali e ricche di benefici. Tagliate a fette, possono essere usate per arricchire o decorare una semplice torta o una crostata. Dalle bucce opportunamente essiccate, poi, si ottiene una farina ideale per preparare gustose tisane, che favoriscono l’eliminazione dei grassi e la riduzione del colesterolo. Affinché le arance e le loro scorze conservino intatte le loro proprietà occorre però una coltivazione attenta, che escluda o limiti al minimo l’uso di insetticidi e altre sostanze chimiche. È per questo che l’Ortofrutticola Arcobaleno si avvale di preziosi alleati naturali: gli insetti “amici” delle arance che combattono efficacemente i parassiti dannosi. Ne sono un esempio l’imenottero Aphytis melinus, il coccinellide Cryptolaemus Montrouzieri e il coleottero Rodolia cardinalis, efficaci antagonisti di alcune delle più dannose varietà di cocciniglia. Metodi innovativi che sono il risultato di anni di studi e di ricerche tesi a un costante miglioramento, per offrire ai consumatori frutti sani e buonissimi, da spremere, gustare a spicchi o affettare senza buttar via nulla, a iniziare proprio dalla loro buccia squisita.